Ferragosto sicuro ad Agrigento, il Prefetto: “Evitare spostamenti di massa, tutti con mascherine, stop alcol e musica dopo le 2”
Si è svolta nel pomeriggio di ieri una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Agrigento Maria Rita Cocciufa. Alla riunione hanno partecipato il Questore, il vice comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, rappresentanti del comando provinciale della Guardia di Finanza, della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, della […]
Si è
svolta nel pomeriggio di ieri una riunione del Comitato provinciale per
l’ordine e la sicurezza pubblica presieduta dal Prefetto di Agrigento Maria
Rita Cocciufa.
Alla
riunione hanno partecipato il Questore, il vice comandante provinciale dell’Arma
dei Carabinieri, rappresentanti del comando provinciale della Guardia di
Finanza, della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, della locale Sezione
della Polizia stradale e il sindaco di Agrigento, col vice sindaco e il segretario
generale del Comune. Alla riunione hanno altresì partecipato, in modalità
telematica, i sindaci dei comuni della zona costiera – Cattolica Eraclea,
Lampedusa, Licata, Menfi, Palma di Montechiaro, Porto Empedocle, Realmonte e
Sciacca.
Il
Prefetto, nel richiamare l’attenzione sulla particolare delicatezza
dell’attuale momento – ha sottolineato la necessità di una ulteriore
intensificazione dei servizi di vigilanza e controllo del territorio tenuto
conto dell’approssimarsi del fine settimana di Ferragosto, con conseguente
ricalibratura e rimodulazione dei controlli finalizzati a verificare
l’osservanza delle misure di contenimento dell’emergenza sanitaria, con
particolare riferimento al generale divieto di assembramenti di persone in
luoghi pubblici o aperti al pubblico, specie in quelli che registreranno nei
prossimi giorni una maggiore affluenza di persone. Nell’occasione sono state
definite alcune modalità operative in ottemperanza alle recenti disposizioni
dettate dal D.P.C.M. del 7 agosto e dall’ordinanza del Presidente della Regione
siciliana n. 31 del 9 agosto . Il Prefetto ha richiamato l’attenzione dei
Sindaci sulla pressante esigenza che , specialmente nel prossimo fine
settimana, venga svolta una capillare e pressante attività di informazione e
sensibilizzazione soprattutto dei giovani sulla necessità di evitare
assembramenti e sollecitare l’uso sistematico della mascherina sia negli
ambienti chiusi che all’aperto, presidio che, come è noto, riduce sensibilmente
ilrischio del contagio da Covid-19.
Al
riguardo, nella considerazione delle limitazioni previste dalle recenti disposizioni
nazionali e regionali, si è convenuto
sull’esigenza di adottare
ordinanze sindacali quanto più possibile uniformi e in particolare si è
concordato di prevedere – per le notti di venerdì 14 e sabato 15 – il divieto
di somministrazione e vendita di bevande alcoliche anche da asporto dopo le ore
2:00 e la sospensione, a partire dalla stessa ora, di qualunque tipologia di
intrattenimento musicale.
La
Prefettura inviterà anche i sindaci degli altri comuni della provincia ad
uniformarsi a tali indicazioni al fine
di scongiurare pericolosi “trasferimenti” notturni di giovani
da un comune all’altro. Saranno comunque intensificati tutti i servizi di
vigilanza a cura delle Forze di Polizia, Polizia stradale,
Capitaneria di porto,
Polizia provinciale e Polizie
locali, nelle località maggiormente frequentate, con particolare riguardo
alle spiagge dove non saranno
consentiti assembramenti e falò.
Anche in
occasione dei prossimi
fine settimana e
in particolare dell’imminente
Ferragosto, ricorrenza molto cara ai giovani e occasione di incontri e divertimento,
il Prefetto richiama nuovamente l’attenzione sull’esigenza di evitare comportamenti che pregiudicano la
salute propria e degli altri mantenendo , anche all’aperto, le distanze di
sicurezza e usando tutti le mascherine nei luoghi chiusi e all’aperto, nella
consapevolezza che l’osservanza di tale regola può scongiurare situazioni di pericolo per
gli stessi giovani ma anche per tutte le persone, familiari e amici, a
loro care.