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Naufragio a largo di Lampedusa: salvati oltre 100 migranti: 15 dispersi

Centoquarantatré migranti sono stati soccorsi e portati in salvo dalla Guardia Costiera dopo che il barchino su cui si trovavano si è ribaltato. A segnalare l’imbaracazione in difficoltà a un miglio dalla costa di Lampedusa è stato un cittadino che ha allertato la Guardia Costiera. Immediatamente sono state inviate sul posto quattro motovedette e allertati un elicottero […]

Pubblicato 5 anni fa

Centoquarantatré migranti sono stati soccorsi e portati in salvo dalla Guardia Costiera dopo che il barchino su cui si trovavano si è ribaltato. A segnalare l’imbaracazione in difficoltà a un miglio dalla costa di Lampedusa è stato un cittadino che ha allertato la Guardia Costiera.

Immediatamente sono state inviate sul posto quattro motovedette e allertati un elicottero e un aereo della Guardia Costiera di Catania. Le motovedette, giunte sul posto hanno individuato un barchino di circa 10 metri in difficoltà con circa un centinaio di persone a bordo che, probabilmente per le cattive condizioni meteo marine, subito dopo si è capovolto. Gli equipaggi delle motovedette hanno soccorso e recuperato 143 persone cadute in mare.

Attualmente, le 143 persone recuperate sono giunte in porto a Lampedusa.

La Guardia Costiera ha chiesto l’intervento anche di un pattugliatore e due motovedette della Guardia di Finanza. In volo, per continuare le ricerche, anche un aereo Frontex e allertato anche un mezzo aereo della Marina Militare. Attualmente non sono stati avvistati corpi privi di vita, ma ci sarebbero una quindicina di dispersi.

Il barcone in legno che si e’ rovesciato a circa un miglio dall’Isola dei Conigli e’ molto simile a quello usato dai trafficanti lo scorso ottobre, che si rovescio’ provocando una strage, e – anche in questo caso – la partenza sarebbe avvenuta dalla Libia. Sono i primi punti dell’indagine sul naufragio di questo pomeriggio. I soccorritori hanno recuperato 149 superstiti e ci sarebbero quindici dispersi. Le operazioni non sono ancora concluse sebbene il maltempo e le condizioni del mare le rendano estremamente complicate. Intanto la Procura di Agrigento, guidata da Luigi Patronaggio e dall’aggiunto Salvatore Vella, in stretto contatto con Squadra mobile, Guardia di Finanza e Guardia Costiera, nelle prossime ore, quando saranno stati redatti i primi verbali, procedera’ alla formale iscrizione di un fascicolo di inchiesta per le ipotesi di reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, omicidio colposo plurimo e naufragio. 

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