Palma di Montechiaro, gallina con testa mozzata davanti struttura ricettiva
E' la terza intimidazione in meno di un anno nei confronti dello stesso imprenditore
Ancora una intimidazione, la terza in meno di un anno, nei confronti di un imprenditore titolare di una struttura ricettiva a Palma di Montechiaro. La carcassa di una gallina con la testa mozzata è stata posizionata davanti l’ingresso dell’azienda con un gesto che non lascerebbe spazio alle interpretazioni.
L’imprenditore bersaglio dell’ennesimo atto è lo stesso a cui lo scorso luglio fu recapitata una testa di pecora e un proiettile e, quattro mesi prima, fu sparata una raffica di colpi di arma da fuoco, almeno quindici, all’indirizzo dell’immobile.
Della vicenda se ne occupano i carabinieri della Compagnia di Licata coordinati dalla Procura di Agrigento che ha aperto un fascicolo d’inchiesta al momento a carico di ignoti.