Giudiziaria

Telefona a Niko Pandetta in carcere durante concerto, indagato rapper Baby Gang

Ha effettuato una videochiamata collegandosi con il rapper Niko Pandetta, attualmente recluso presso la Casa Circondariale di Rossano

Pubblicato 4 ore fa

La Polizia di Stato della Questura di Lecco, in raccordo operativo con quello della Questura di Catania, ha dato esecuzione, a Calolziocorte ad un decreto di perquisizione e sequestro emesso da questa Procura Distrettuale della Repubblica, nei confronti del rapper Zaccaria Mohuib, di 24 anni, in arte ”Baby Gang”, indagato per accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di detenuti, aggravato dall’associazione mafiosa per aver violato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale, le cui prescrizioni gli inibivano di raggiungere il Capoluogo.

Sulla base degli elementi investigativi al momento raccolti dalla Squadra Mobile di Catania, Zaccaria Mohiub, nella notte del 2 maggio scorso, mentre si esibiva sul palco della manifestazione musicale ”One Day Music”, presso uno stabilimento balneare di Catania, avrebbe effettuato una videochiamata tramite un apparecchio cellulare, collegandosi con il rapper Niko Pandetta, attualmente recluso presso la Casa Circondariale di Rossano. Nel corso dell’attività di perquisizione effettuata a Lecco, la Polizia di Stato ha sequestrato uno smartphone, che nei prossimi giorni verrà sottoposto agli accertamenti forensi ritenuti opportuni.

Durante l’espletamento delle attività di ricerca, all’indagato è stato notificato il Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Catania, che inibisce al Mohuib di poter dimorare nel capoluogo etneo per quattro anni.

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