Tentata estorsione ai genitori, 24enne all’abbreviato
Il 24enne di Canicattì era stato arrestato la scorsa estate dopo aver incendiato un magazzino per costringere i genitori a consegnargli i soldi
Ha scelto di essere giudicato con il rito abbreviato il canicattinese Danilo Camillo Pio Albanito, 24 anni, finito a processo con l’accusa di tentata estorsione ai danni dei genitori. Il giovane, difeso dall’avvocato Davide Casà, era stato arrestato la scorsa estate dopo aver incendiato un magazzino e minacciato di far saltare in aria l’immobile per costringere i genitori a consegnarli venti euro.
Madre e padre hanno così denunciato il figlio dopo anni di vessazioni. Il prossimo 21 gennaio è in programma la requisitoria del pubblico ministero e l’arringa della difesa. Poi sarà la volta della sentenza.




