Trenta tonnellate di marijuana in casolare: condannati ex vigile urbano e due fratelli
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento Luisa Turco ha condannato alla pena di quattro anni di reclusione Carmelo Collana, 53 anni, ex impiegato del comune di Canicattì, per il reato di coltivazione di droga, possesso illegale di arma da fuoco e furto. Il 53enne è stato assolto dal reato di ricettazione. Condanne […]
Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Agrigento Luisa Turco ha condannato alla pena di quattro anni di reclusione Carmelo Collana, 53 anni, ex impiegato del comune di Canicattì, per il reato di coltivazione di droga, possesso illegale di arma da fuoco e furto. Il 53enne è stato assolto dal reato di ricettazione. Condanne anche per i fratelli Pietro e Vincenzo Martini, palermitani di 19 e 21 anni, a processo solo per coltivazione di droga.
La vicenda risale al maxi sequestro operato dai carabinieri nell’ottobre scorso di trenta tonnellate di marijuana nascosta in un casolare e di una pistola calibro nove con una cinquantina di cartucce. I tre, difesi dagli avvocati Salvatore Manganello e Debora Speciale, hanno scelto la via del rito abbreviato. Il pubblico ministero Paola Vetro aveva chiesto le condanne a 10 anni di reclusione per Collana mentre 3 anni erano stati avanzati nei confronti dei fratelli Martini.