Commercio abusivo di materiali esplodenti, denunciato 50enne
Nel corso del controllo i poliziotti hanno trovato 50 chili di materiale esplodente illegale, destinato alla vendita, nascosti nel bagno dell'attività commerciale
A Gela, in provincia di Caltanissetta, la Polizia di Stato ha denunciato una 50enne, titolare di un esercizio commerciale nel centro storico cittadino, per detenzione illegale di materiale pirotecnico ed esplodente. Nel corso del controllo i poliziotti hanno trovato 50 chili di materiale esplodente illegale, destinato alla vendita, nascosti nel bagno dell’attività commerciale.
Il questore Pinuccia Albertina Agnello ha disposto controlli amministrativi a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica finalizzati al contrasto del fenomeno del commercio abusivo di materiali esplodenti e di botti pericolosi o illegali.
“I fuochi d’artificio illegali e artigianali sono vietati e costituiscono un grave rischio per la sicurezza pubblica”, spiega la Questura di Caltanissetta, che raccomanda di festeggiare Capodanno “in sicurezza evitando botti illegali, acquistando solo prodotti certificati in negozi autorizzati, leggendo le istruzioni e rispettando le distanze di sicurezza in luoghi aperti, lontano da persone, animali e materiali infiammabili”.






