A Racalmuto una mostra per commemorare l’80esimo anniversario della Campagna di Sicilia del luglio 1943
La manifestazione si svolgerà giorno 17 agosto presso la Fondazione Sciascia, alle 17.30
In concomitanza del 17 agosto, giorno in cui si concluse nel 1943 la campagna di Sicilia, a Racalmuto, presso la Fondazione Sciascia, alle 17.30 nel corso di una manifestazione legata alla commemorazione dell’ottantesimo anniversario della Campagna di Sicilia del luglio 1943 si inaugurerà la mostra: da Licata a Monte Cammarata – “la battaglia per la provincia di Agrigento”; 10 luglio – 20 luglio 1943. La mostra composta da 22 pannelli, realizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, racconta in maniera schematica attraverso una serie di mappe e testo narrativo gli eventi che coinvolsero la provincia di Agrigento nel corso del luglio del 1943. Curatore della mostra è Luigi Falletti, consigliere della sezione provinciale ANArtI, che qui presenta la sua quinta mostra fotografica. Ho voluto raccontare, spero senza retorica – dice Falletti – gli eventi che hanno riguardato i nostri militari che si trovarono contrapposti ad una forza nemica di eccezionale potenza e che nonostante tutto, e nonostante quanto sostenuto a lungo dalla storiografia corrente in molti casi opposero resistenza strenua.
Nel corso della stessa manifestazione verrà presentato il pregevole documentario di carattere archeologico “moderno” realizzato dal gruppo Archeologico d’Italia Finziade di Licata per la regia di Fabio Amato dal titolo “Yellow beach e il relitto dell’LST 158” riguardante il relitto della nave da sbarco alleata affondata dinanzi Licata nelle ore successive allo sbarco, che giace a poche centinaia di metri al largo del Castello di Falconara. Il documentario è dedicato alla memoria del Prof. Sebastiano Tusa primo “Soprintendente del Mare”, con il quale il gruppo Archeologico Finziade aveva instaurato un rapporto di reciproca fattiva collaborazione.
A conclusione delle attività verrà presentato in anteprima il pannello turistico che verrà messo in opera presso un luogo della memoria legato agli eventi del 1943 che farà parte del percorso storico culturale “la via dello Sbarco”. Luogo che è stato già identificato e che verrà reso pubblico nel corso della manifestazione.