Favara

Violenza donne, una passeggiata silenziosa a Favara per ricordare Lorena Quaranta

Domani verrà inaugurato a Nizza di Sicilia un murales dedicato alla giovane favarese uccisa dal fidanzatoAntonio De Pace

Pubblicato 3 mesi fa

Nel nome di Lorena Quaranta stasera la comunità di Favara ha ribadito il no a ogni forma di violenza sulle donne. Una passeggiata silenziosa da Piazza Don Giustino fino al monumento dedicato alla giovane favarese uccisa nel periodo covid dal fidanzato l’infermiere Antonio De Pace a Furci Siculo, in prima fila il primo cittadino Antonio Palumbo, il sindaco di Grotte Alfonso Provvidenza e il sindaco di Furci Siculo Matteo Giuseppe Francilia e i genitori di Lorena.

“La nostra giovane concittadina, uccisa da chi sosteneva di amarla, diventi un simbolo vivo, doloroso, di un fenomeno ancora attuale e quale quello dei feminicidi e di quanto serva oggi impegnarsi come istituzioni nel diffondere cultura per fermare la mano dei violenti prima che sia troppo tardi.Ringraziamo tutti i partecipanti, le realtà che stanno collaborando con noi per realizzare a Favara eventi di sensibilizzazione e riflessione.Un grande grazie e un abbraccio alla famiglia di Lorena, presente stasera, e il nostro sostegno nella loro battaglia nella ricerca di verità e giustizia”, ha dichiarato il sindaco Palumbo.

Per domani 25 novembre, in occasione della giornata internazionale delle vittime di violenza, a Nizza di Sicilia, in via Regione Siciliana, con la partecipazione di autorità civili, militari, religiose, delle scuole e delle associazioni e in particolare del Centro Antiviolenza “Al tuo fianco” presieduta dall’avvocato Cettina La Torre verrà inaugurato un murale dell’artista Ligama per non dimenticare Lorena Quaranta. Una giornata delicata per la famiglia di Lorena, ad appena 72 ore dall’udienza con l’atteso verdetto della Corte Assise d’Appello dopo il rinvio della Cassazione.

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