Una discussione tra vicini di casa si è ben presto trasformata in una vera e propria lite con tanto di lancio di pietre. È successo a Licata dove sono dovuti intervenire i poliziotti. Al centro della contesta ci sarebbe l’installazione di un impianto di telecamere di sorveglianza eseguito da una famiglia e non tollerato dall’altra.

E sono state proprio gli occhi elettronici a fare luce sulla sassaiola tra i componenti dei due nuclei familiari. Il bilancio, al termine degli accertamenti degli agenti del commissariato di Licata, è di quattro denunce. Tutti devono rispondere di violenza privata continuata e getto pericoloso di cose.