Licata, sparò al socio in affari: condannato ex consigliere comunale
Alla base dell’agguato motivi economici e in particolare la suddivisione delle quote societarie dell’agenzia funebre
La Corte di Appello di Palermo, confermando il verdetto del tribunale di Agrigento, ha condannato a quattro anni e quattro mesi di reclusione Gaetano Aronica, 55 anni, ex consigliere comunale di Licata, per aver sparato diversi colpi di arma da fuoco all’indirizzo di Pino Caico, suo ex socio in affari. La procura generale aveva chiesto la condanna a otto anni di reclusione contestando il reato di tentato omicidio. Il tribunale ha accolto la richiesta della difesa, così come era avvenuto in primo grado, riqualificando il reato in lesioni personali gravi.
La vicenda risale a due anni fa. Aronica, nel luglio 2021, sparò in via Grangela, all’ex socio in affari – anche lui ex consigliere comunale – Giuseppe “Pino” Caico. Dei quattro colpi esplosi con una pistola calibro 22, detenuta illegalmente, soltanto uno è andato a segno colpendo ad un braccio la vittima. Alla base dell’agguato motivi economici e in particolare la suddivisione delle quote societarie dell’agenzia funebre che fino a poco tempo fa gestivano insieme.