“Morto per le fiamme di un barbecue”, 8 indagati
Si indaga per omicidio colposo per la morte di Alessandro Tomasella
Otto indagati per omicidio colposo nella vicenda che ha portato alla morte di Alessandro Tomasella, 31 anni di San Cataldo, deceduto per le gravi ustioni riportate mentre stava facendo un barbecue in compagnia di alcuni amici. Si tratta di due medici del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta, altri due medici, un infermiere e l’autista che si è occupato del trasporto verso l’ospedale Cannizzaro di Catania e una delle due persone che si trovava insieme alla vittima durante la grigliata.
Il sostituto procuratore Alessandra Russo ha disposto l’autopsia che sarà eseguita all’ospedale Cannizzaro domani pomeriggio. A denunciare lacune sui soccorsi è stata la famiglia di Alessandro Tomasella, assistita dagli avvocati Gianluca Amico ed Enzo Ricotta. In particolare i familiari chiedono come mai il 31enne sia stato trasferito da un ospedale all’altro in ambulanza e non in elisoccorso. Gli indagati sono difesi dagli avvocati Ennio Sagone, Giuseppe Dacquì, Massimiliano Bellini e Gaetano Maria Lisi.