Giudiziaria

“Uccise coetaneo ad Alessandria della Rocca”: al via processo d’Appello

In primo grado Leto è stato condannato a 15 anni di carcere

Pubblicato 3 anni fa

E’ cominciato davanti i giudici della prima sezione penale della Corte d’Appello di Palermo il processo di secondo grado a carico di Pietro Leto, 21enne di Alessandria Della Rocca, accusato di aver ucciso con due coltellate nel marzo 2019 il coetaneo Vincenzo Busciglio. L’imputato è stato condannato in primo grado, lo scorso settembre, alla pena di quindici anni. Il 27 maggio è prevista la requisitoria del procuratore generale e le discussioni della parte civile, rappresentata dagli avvocati Salvatore Pennica, Alfonso Neri e Francesco Accursio Mirabile. In seguito la parola passerà alla difesa, con gli avvocati Antonino e Vincenza Gaziano. 

La vicenda risale al 12 marzo 2019 quando, secondo la ricostruzione degli inquirenti, Leto avrebbe sferrato due coltellate all’indirizzo di Vincenzo Busciglio nei pressi di una piazzetta del paese al culmine di una lite. La vittima, nonostante fosse ferita, avrebbe tentato una fuga per poi accasciarsi sul selciato. Prima di morire però avrebbe fatto il nome del suo assassino.

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