Crisi idrica, scritte intimidatorie al Comune di Cinisi
La sindaca Abbate ha formalizzato denuncia
Due scritte intimidatorie sono apparse questa mattina a Cinisi, in provincia di Palermo, sul muro di Palazzo dei Benedettini, sede del Municipio. “Voglio l’acqua potabile” e “mafiosi di m…” le frasi scritte da ignoti e denunciate dalla sindaca, Vera Abbate. “Mentre l’amministrazione comunale affronta l’emergenza idrica con costanza e impegno, questa mattina tutta la cittadinanza si è imbattuta in due scritte sul muro del Palazzo dei Benedettini, già ripulito”, dice. “Le indagini sono in corso per risalire ai responsabili – aggiunge -. Assicuro a tutta la comunità che non ci lasceremo intimidire da nessuno nella nostra attività per risolvere un problema che, sin dal primo giorno del nostro insediamento, è una priorità assoluta”. Nei giorni scorsi infatti è stata presentata alla Procura di Palermo una denuncia contro ignoti per possibili furti d’acqua lungo la conduttura della sorgente Sansotta. “Invito tutti coloro che hanno una responsabilità politica e amministrativa a Cinisi ad abbassare i toni e a lavorare insieme per il bene comune”, conclude la sindaca.