Agrigento, Zicari: “Preoccupazione per Capitale della Cultura, bloccati sul tema poltrone”
La nota della consigliera comunale Roberta Zicari
“Apprendo dalla stampa la bocciatura dello Statuto della Fondazione Agrigento Capitale della Cultura da parte dei revisori dei conti, non ho ancora letto il parere lo leggerò appena me lo invieranno, ero presente alla riunione dei capigruppo ed ho espresso le seguenti preoccupazioni: Il mio problema è che da 6 mesi siamo bloccati sul tema delle poltrone, tralasciando il cuore del problema: ci sono 44 progetti già redatti nel dossier che devono essere sviluppati seguendo le procedure previste dalla legge per l’affidamento degli appalti.” A scriverlo in una nota è la consigliera comunale di Agrigento, Roberta Zicari.
“A Palermo la fondazione che si occupò di Capitale della Cultura nasceva 4 anni prima dell’evento – continua Zicari – Una fondazione che nella migliore delle ipotesi tra approvazione statuto, approvazione bilancio, storno fondi nelle casse della fondazione, nomina componenti, assunzioni di personale, realisticamente inizierà a essere operativa nella primavera del 2024, può davvero portare a termine un compito così delicato? Nel dossier prevediamo 3.769.535,40 euro come spesa per i progetti e 2.500.000 circa come spese, costi di gestione, monitoraggio, comunicazione.
La consigliera prosegue: “Il Comune si è impegnato a corrispondere circa 3.300.000,00 con la tassa di soggiorno, quindi copre quasi interamente i costi dei progetti. Avendo la disponibilità di circa 2 milioni e mezzo di euro, siano sicuri che non riusciamo a potenziare il Comune o la Fondazione Pirandello di personale che possa supportare le procedure di appalto, rendicontazione e di comunicazione, risparmiando tempo prezioso?Concludo evidenziando il mio rammarico vero, ho paura che rapiti dal tema delle poltrone, non si riesca a trovare il tempo di coinvolgere il territorio in eventi collaterali, come ad esempio avviene a Milano con il fuori salone, o nell’occuparci di gestire l’ordinaria amministrazione (es. pulizia, trasporti, parcheggi, viabilità) come priorità assoluta poiché base per il vivere bene in città e per il turismo.”





