Caro voli, Antitrust: “Serve più trasparenza”
Dall'indagine conoscitiva sugli algoritmi di prezzo nel trasporto aereo passeggeri per le rotte da e per Sicilia e Sardegna continua a emergere la necessita' di maggiore trasparenza
L’Antitrust, dopo aver avviato l’indagine conoscitiva sugli algoritmi di prezzo nel trasporto aereo passeggeri da e per Sicilia e Sardegna, ha ritenuto che ci sia la necessita’ di maggiore trasparenza e ha quindi intrapreso un confronto con la Commissione europea sulle iniziative necessarie per agevolare la comparabilita’ delle tariffe e migliorare la concorrenza sui mercati.
Dall’indagine conoscitiva sugli algoritmi di prezzo nel trasporto aereo passeggeri per le rotte da e per Sicilia e Sardegna continua a emergere la necessita’ di maggiore trasparenza. Per questo, anche a seguito delle osservazioni ricevute dalle compagnie aeree dopo la pubblicazione del Rapporto Preliminare, l’Antitrust ha avviato un confronto con la Commissione europea per le iniziative da adottare, nell’ambito dei propri poteri, in modo da agevolare la comparabilita’ delle tariffe aeree e migliorare cosi’ il funzionamento concorrenziale dei mercati interessati.
Per l’Authority, il trasporto aereo e’ oggetto di una pervasiva regolamentazione a livello europeo, che incide, tra l’altro, anche sulla materia della trasparenza e confrontabilita’ delle relative tariffe. Per quanto riguarda l’indagine conoscitiva, l’Autorita’ ha pubblicato il Rapporto Preliminare contenente i principali esiti delle analisi svolte e ha rilevato possibili criticita’ in merito a trasparenza e comparabilita’ dei prezzi dei servizi di trasporto aereo. Dalle osservazioni al Rapporto giunte da parte dei soggetti portatori di interessi e dai successivi approfondimenti svolti, e’ continuata a emergere una scarsa comparabilita’ dei prezzi dei biglietti aerei e dei servizi accessori esposti agli utenti, da cui derivano significativi costi di ricerca che rendono il consumatore meno consapevole delle variabili del prezzo nelle proprie decisioni d’acquisto, in quanto risulta difficile calcolare e confrontare il reale prezzo dei biglietti aerei.
In particolare, il tema della comparabilita’ delle offerte si pone in un contesto in cui l’acquisto di servizi accessori al volo – soprattutto scelta del posto, bagaglio in cabina, bagaglio da stiva – rappresenta un’opzione esercitata da quasi la meta’ dei viaggiatori. Il valore di questi servizi, peraltro, rappresenta una quota non trascurabile dei ricavi delle compagnie aeree. Per questo l’Autorita’ ritiene che l’utilizzo di strumenti che agevolino una piena ed efficace comparabilita’ delle offerte, anche con riferimento alle componenti di prezzo per i servizi opzionali, e’ molto rilevante per stimolare la mobilita’ della domanda e, quindi, per incentivare le imprese a competere sul prezzo.