Capre nel quartiere Ciuccafa, gli interventi del Comune di Porto Empedocle
Sono stati catturati due esemplari, immediatamente destinati a un’associazione specializzata di Catania
Rispetto massimo per gli animali, ripristino delle condizioni di decoro e sicurezza nel quartiere di contrada Ciuccafa. Questi gli obiettivi che l’amministrazione comunale retta dal sindaco Calogero Martello si è prefissata, per risolvere, in tempi rapidi, il problema della presenza di capre nella popolosa zona della cittadina marinara. Nel corso dell’intervento congiunto con Asp e forze dell’ordine, svolto nei giorni scorsi, sono stati catturati due esemplari, immediatamente destinati a un’associazione specializzata di Catania. I due animali saranno sottoposti ai consueti accertamenti veterinari, per appurarne le condizioni di salute.
Fondamentale in tal senso è e sarà la collaborazione offerta all’amministrazione comunale dalla Lav, l’associazione di tutela degli animali con la quale l’interlocuzione è destinata a proseguire nei prossimi giorni. A breve infatti scatterà una seconda operazione di recupero delle rimanenti capre rimaste sul territorio, dileguatesi durante il primo intervento di cattura. “L’amministrazione comunale – sottolinea il sindaco Calogero Martello – evidenzia con estrema forza come non sia stato praticato alcun abbattimento di animale e che le operazioni di cattura si sono svolte in sicurezza e nel rispetto degli animali stessi, mai maltrattati. Gli esemplari fin qui prelevati e quelli che verranno recuperati, a seguito delle normali attività di controllo veterinario, saranno destinati a usi alle associazioni animaliste che se ne prenderanno cura, destinandole alle attività di loro interesse, anche didattico”.
LA NOTA DI LAV
In merito alla vicenda delle capre di contrada Ciuccafa a Porto Empedocle, a rischio di uccisione, la Lav – Lega antivivisezione, sede di Sciacca – fornisce alcuni chiarimenti, poiché sono stati proprio i volontari Lav a intervenire e impedire l’uccisione degli esemplari. Diversamente da quanto riportato da alcune testate, dalla delibera comunale n. 228 del 16.11.2024 apprendiamo che il Settore 3 del Comune di Porto Empedocle aveva affidato in modo diretto «la cattura di animali vaganti nel territorio comunale», perché tale presenza «potrebbe arrecare nocumento per la pubblica incolumità di persone e danni a cose [sic]», chiedendo «un immediato intervento per una soluzione definitiva [sic]». Aggiungendo: «In ultimo gli stessi animali dovranno essere trasportati dalla [sic] struttura dove avverrà l’abbattimento presso impianto adeguato dove verrà eseguito e certificato lo smaltimento [sic]». Lav d’altro canto registra la collaborazione e la disponibilità del gabinetto del sindaco nelle ultime ventiquattr’ore, durante le quali si è proceduto insieme al salvataggio di due esemplari già destinati all’uccisione. La Lega Antivivisezione, in collaborazione con l’amministrazione locale, sta lavorando per trovare una soluzione adeguata al recupero e alla sicurezza degli animali ancora presenti in contrada Ciuccafa. La Lega Antivivisezione, in collaborazione con l’amministrazione locale, sta lavorando per trovare una soluzione adeguata al recupero e alla sicurezza degli animali ancora presenti in contrada Ciuccafa. È importante sottolineare che queste operazioni richiedono tempo e la disponibilità di strutture idonee che possano garantire il loro benessere e accoglierli in condizioni adeguate. Si invita alla pazienza e al supporto della comunità in questa delicata fase di intervento.