Porto Empedocle

Migranti, tensioni a Porto Empedocle: il prefetto Romano blocca i trasferimenti

Momenti di tensione con rischio di una rivolta nella tarda serata di ieri nella tensostruttura del porto

Pubblicato 2 anni fa

 Momenti di forte tensione e caos con rischio di una rivolta da parte dei migranti, nella tarda serata di ieri, nell’area di pre-identificazione creata all’estremità del porto di Porto Empedocle. Durante la distribuzione di panini e bottigliette d’acqua, i migranti presenti – circa 1.100 – si sono accalcati, chiedendo ripetutamente da mangiare. Sono intervenuti i poliziotti, carabinieri e finanzieri in assetto antisommossa. Al porto Empedoclino sono accorsi anche il prefetto e il questore di Agrigento, rispettivamente Filippo Romano ed Emanuele Ricifari. Proprio il questore, durante i momenti di fortissima tensione, è entrato nell’area di pre-identificazione ed ha cercato di riportare la calma. Ancora una volta, con grande abilità, l’ordine e la sicurezza pubblica sono stati mantenuti dalle forze dell’ordine che però faticano a gestire tante persone, fra cui donne e bambini, sistemati in un’area che non è assolutamente attrezzata per questi numeri. Il caos, ieri sera, è scoppiato durante la distribuzione del cibo: 1.400 i panini, e il doppio di bottiglie d’acqua, date a tutti gli ospiti presenti.

Dopo i disordini il prefetto Romano ha deciso di sospendere gli spostamenti con i traghetti di linea da Lampedusa per alleggerire le presenze fra gazebo e tensostruttura di Porto Empedocle. Romano, dopo l’aggiudicazione provvisoria per realizzare, in contrada Caos a Porto Empedocle, un hotspot che consentirà di accogliere i migranti, ha detto: “Si farà una consegna anticipata del cantiere, nelle more della stipula del contratto che di solito porta via un paio di settimane. Consegna anticipata per consentire alla ditta di Cammarata di effettuare le prime attività e soprattutto l’ordine dei materiali perché non è un cantiere di costruzione, ma di prefabbricati. I materiali sono molto importanti e, ultimamente, le forniture sono state un po’ problematiche”.

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