Naro

A fuoco i terreni della coop antimafia, Lo Iacono: “siamo scoraggiati ma continueremo a seminare”

Le parole del presidente della cooperativa Rosario Livatino Libera Terra dopo l'ennesimo attentato che ha visto oltre 30 ettari di grano andare in cenere

Pubblicato 10 mesi fa

“Dovevamo trebbiare lunedì e invece abbiamo perso tutto. Siamo sempre più scoraggiati. Seminiamo grano e raccogliamo cenere. Ma continueremo a seminare”, dichiara Giovanni Lo Iacono presidente della cooperativa Rosario Livatino-Libera Terra in una intervista sull’Amico del Popolo, dopo l’ennesimo attentato che ha visto oltre 30 ettari di grano andare in cenere nella zona di Gibbesi, tra Naro e Canicattì.

“Non basta più la sola solidarietà, continua Lo Iacono. Venite a presidiare i terreni insieme a noi. C’è bisogno di maggiore impegno da parte di tutti, istituzioni e cittadini”. 

La Procura ha intanto aperto fascicolo d’inchiesta, ad occuparsi delle indagini i Carabinieri di Naro coordinati dalla Compagnia Carabinieri di Licata agli ordini del Capitano Petrocchi.

In una nota stampa l’assessore regionale all’agricoltura Luca Sammartino ha annunciato che si recherà a Naro per incontrare la cooperativa antimafia in presenza del Prefetto Filippo Romano.

Un danno enorme si parla di circa 20 mila euro per il mancato raccolto che vuole intimidire chi invece opera rettamente e con grande rigore morale.Spero di cuore che la Procura possa finalmente trovare i responsabili di questi atti barbari e invito non solo le Istituzioni ma la gente comune del territorio che esca dal guscio e possa parlare. Da parte mia totale vicinanza al Presidente della cooperativa e tornando ad Agrigento dai lavori parlamentari sarò al suo fianco e lo andrò personalmente a trovare, perché non si possono distruggere cooperative e percorsi di legalità attraverso la violenza, queste azioni vanno sconfitte e perseguire senza indugio.Tra l’altro ho già contattato il Sindaco di Naro,Maria Grazia Brandara, una donna e amministratore di frontiera per esprimerle la mia solidarietà assieme la comunità narese e posso assicurare tutto il mio appoggio con azioni chiare che aborrano la violenza, la mafia, qualsiasi atto intimidatorio e il Governo nazionale deve intervenire con tutti i mezzi possibili per tutelare le cooperative sane del territorio contro una sparuto gruppo di delinquenti.” Cosi la deputata nazionale M5S Ida Carmina.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *