Agrigento, 46enne assolto dall’accusa di aver violentato la nipote minorenne
Il 46enne era finito a processo con l’infamante contestazione di violenza sessuale sulla nipote
Il Gup del Tribunale di Agrigento ha disposto l’assoluzione – perché il fatto non sussiste – nei confronti di di un 46enne accusato di violenza sessuale ai danni della nipote all’epoca dei fatti minorenne. Anche il sostituto procuratore Elenia Manno, a margine della requisitoria, aveva chiesto al giudice di assolvere l’imputato. La vicenda risale al 2014. Il 46enne era finito a processo con l’infamante contestazione di violenza sessuale sulla nipote. Il fatto si sarebbe consumato durante una vacanza ad Agrigento con la ragazzina che era venuta in Sicilia con la famiglia.
Un iter giudiziario abbastanza tortuoso con la Corte di Appello di Palermo che, accogliendo le richieste degli avvocati Angelo Farruggia e Annalisa Russello, aveva annullato il giudizio di primo grado. La difesa, infatti, aveva chiesto la nullità del capo di imputazione poiché – avere rapporti sessuali consenzienti con una minore di 16 anni ma più grande di 14 – non sarebbe un reato. La Corte, dunque, restituì gli atti al pm che non archiviò e chiese nuovamente il giudizio del 46enne. Al termine del dibattimento – però – la procura ha avanzato richiesta di assoluzione poiché “non ci sono prove certe sul fatto che le accuse rivolte siano vere”. Oggi è arrivata la sentenza di assoluzione.