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Due donne trovate morte a Naro: una carbonizzata, l’altra in una pozza di sangue

Le investigazioni sono nella fase più avanzata e con buoni risultati ottenuti. E' lecito ipotizzare che in tempi veramente brevi si possa arrivare alla cattura degli assassini.

Pubblicato 4 mesi fa

foto di Sandro Catanese

I cadaveri di due donne, entrambe originarie della Romania, sono stati rinvenuti poco prima dell’alba in due diverse abitazioni nel centro di Naro. La prima vittima, Maria Russ, 54 anni, è stata ritrovata quasi carbonizzata nel suo appartamento in vicolo Avenia. Il corpo della seconda donna, Delia Zarniscu, 58 anni, è stato rinvenuto invece in una pozza di sangue in una casa in via Vinci. Le due abitazioni distano l’una dall’altra neppure duecento metri. Sono ancora tutti da chiarire i contorni della vicenda ma l’ipotesi è che possa esserci un collegamento tra i due decessi. Il sostituto procuratore Elettra Consoli e il procuratore aggiunto Salvatore Vella, nella caserma dei carabinieri di Naro stanno ascoltando più persone per cercare di ricostruire cosa sia effettivamente accaduto. La Procura di Agrigento sta indagando per duplice omicidio e le investigazioni sono nella fase più avanzata e con buoni risultati ottenuti. E’ lecito ipotizzare che in tempi veramente brevi si possa arrivare alla cattura degli assassini.

Il cadavere di Matika era quasi completamente bruciato. Un incendio, la cui causa è ancora al vaglio degli investigatori, ha danneggiato gran parte dell’abitazione. Il corpo di Delia, invece, è stato trovato in un lago di sangue. Ci sarebbero segni di colluttazione e si tratterebbe di omicidio. Sul posto, lanciato l’allarme, sono intervenuti i vigili del fuoco. Sono stati loro a fare la scoperta dei cadaveri. Sul luogo è arrivato il procuratore aggiunto Salvatore Vella che coordina le indagini affidate ai carabinieri. Presente sul posto anche il Comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Nicola De Tullio. 

Sempre su richiesta della Procura di Agrigento arriveranno, oltre ai militari del Ris di Messina, anche gli specialisti del nucleo investigativo dei vigili del fuoco che dovranno occuparsi, in maniera particolare, dei rilievi nell’abitazione di vicolo Avenia dove è stato trovato, riverso sul pavimento il cadavere carbonizzato di Maria Rus.

“Naro si sveglia attonita, ammutolita da tanta ferocia. Un duplice omicidio nel cuore del nostro centro storico ha spento due donne, entrambe romene ed entrambe naresi”. Lo ha dichiarato il sindaco di Naro Maria Grazia Brandara. “Non e’ il momento – ha aggiunto – di frasi di circostanza. Come comunita’ diciamo no a ogni forma di violenza e rimaniamo in rispettoso silenzio del lavoro delle forze dell’ordine e della Procura, che, sappiamo, riusciranno presto a fare chiarezza su quanto accaduto”. Il sindaco prosegue: “Che gli autori di questo massacro siano individuati e assicurati alla giustizia e vengano esclusi, se naresi, da una comunita’ sana e operosa”.

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