Porto Empedocle

Migranti, al porto di Porto Empedocle l’arrivo di quattro salme; il prefetto Romano: “una tragedia immane”

Tra le salme anche quella del piccolo ivoriano di un anno e mezzo morto in uno dei naufragi all'inizio del mese

Pubblicato 9 mesi fa

Quattro bare sulla banchina del porto di Porto Empedocle; una di questa è bianca è la salma del piccolo ivoriano di un anno e mezzo morto in uno dei naufragi all’inizio del mese. Le tre salme, tutte donne, saranno accolte nel cimitero comunale di Palma di Montechiaro, mentre quella del piccolo, riposerà nel cimitero di Favara.
Al porto si è tenuto un momento di preghiera in presenza del prefetto di Agrigento Filippo Romano, dei sindaci Castellino e Palumbo e di altre autorità civili e militari.Il saluto e la benedizione sono stati impartiti dall’Imam di una delle moschee di Agrigento, e dal parroco di Porto Empedocle in rappresentanza dell’arcivescovo di Agrigento. 
“È un momento di grande tristezza, un lutto per tutti, ma queste vicende ci devono fare riflettere, è un’immane operazione di sfruttamento del bisogno da parte delle organizzazioni criminali che approfittando della necessità o della voglia di migliorare i migranti vengono illusi e le ricchezze che accumulano sono ingenti. Da ultimo si aggiunge la pirateria molto di questi barchini poco sicuri vengono assaltati da pescherecci che sottraggono le ultime cose che hanno e il motore e molti rimangano alla deriva con le conseguenze che stiamo vedendo questa sera,” ha dichiarato il prefetto Romano.

Dal traghetto sono scesi anche 600 migranti che al momento si trovano nell’area di pre-identificazione dell’area portuale in attesa di essere trasferiti presso altre strutture di accoglienza.

LE IMMAGINI

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *