Naro

Naro, bruciato terreno confiscato alla mafia: incendio doloso 

Il campo, dopo essere stato confiscato alla mafia, è gestito dalla coop “Le terre di Rosario Livatino - Libera terra”

Pubblicato 10 mesi fa

Non c’è alcun dubbio sulla natura dolosa dell’incendio che ha distrutto circa trenta ettari di terra, coltivata a grano, in contrada Gibbesi a Naro. Il fondo agricolo è uno dei beni confiscati alla mafia e passato in seguito alla gestione della coop “Le terre di Rosario Livatino-Libera terra”.

Non è la prima volta che l’associazione subisce atti del genere. Lo scorso anno, nel giro di poco tempo, per ben due volte sono stati bruciati altrettanti campi.

A presentare formale querela è stato il rappresentante della cooperativa. La procura di Agrigento ha aperto un fascicolo d’inchiesta ipotizzando il reato di danneggiamento. Al via le indagini da parte dei carabinieri della stazione di Naro con il coordinamento della Compagnia di Licata. 

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *