Giudiziaria

Truffa e falso, assolta titolare stabilimento balneare a Bovo Marina

Era finita a processo con l’accusa di truffa e falso per avere presentato dei modelli f23 “taroccati” nell’ambito dei pagamenti delle concessioni demaniali

Pubblicato 1 anno fa

Era finita a processo con l’accusa di truffa e falso per avere presentato dei modelli f23 “taroccati” nell’ambito dei pagamenti delle concessioni demaniali. Il giudice monocratico del tribunale di Agrigento, Sabrina Bazzano, ha assolto per non avere commesso il fatto Adriana Mangiapane, 63 anni, di Montallegro, titolare dello stabilimento balneare “Don Pablo” di Bovo Marina. La vicenda risale al 2020 quando sia il chiosco che i conti della donna vennero sequestrati.

Al centro dell’inchiesta della procura di Agrigento una presunta truffa ai danni della Regione. Alcune delle contestazioni mosse sono cadute in prescrizione e per questo è stato disposto il non luogo a procedere. Il pubblico ministero aveva chiesto la condanna ad un anno e tre mesi di reclusione. La donna è difesa dall’avvocato Fabio Inglima Modica. 

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