I giudici della prima sezione della Corte di Appello di Palermo, riformando parzialmente la sentenza di primo grado, hanno condannato ad un anno e sei mesi di reclusione Calogero Racinello, 46 anni di Porto Empedocle, per i reati di guida in stato di ebbrezza e porto ingiustificato di coltello.

L’imputato, difeso dall’avvocato Daniele Re, si è vista ridurre la pena che il tribunale di Agrigento gli aveva inflitto: tre anni e otto mesi. La vicenda risale all’estate 2021. Secondo quanto ricostruito, l’empedoclino non si sarebbe fermato all’alt della polizia fuggendo ad un posto di blocco.

Una volta fermato sarebbe andato in escandescenza e avrebbe aggredito con alcuni calci gli agenti di polizia. L’alcol test confermò la sua positività e, in seguito ad una perquisizione,fu anche rinvenuto un coltello con una lama di 11 centimetri.