Santa Margherita Belice

Roberta e Chiara da Lodi a Santa Margherita di Belice per aiutare l’Oasi Ohana

A raccontare la storia è Chiara Calasanzio fondatrice del rifugio per cani a Santa Margherita

Pubblicato 1 anno fa

Roberta Bocca e sua figlia Chiara Marchini, dalla provincia di Lodi, sono arrivate in Sicilia a Santa Margherita di Belice per aiutare e svolgere qualche giorno di volontariato presso il rifugio di cani l’Oasi Ohana.

“Ci seguivano da tanto grazie ai social. Avevano conosciuto Ohana grazie a “Tu si qué vales” e da allora, seppur a distanza, ci avevano sempre aiutati”, racconta Chiara Calasanzio fondatrice del rifiugio. “Qualche tempo fa Roberta mi ha chiesto se fosse stato possibile venire in Sicilia, dove non era mai stata, appositamente per fare volontariato da noi. Non ad agosto, con il mare vicino, ma a novembre. Mi sono sentita quasi in colpa a dire “certo”, mi sembrava di approfittare della loro bontà. Invece mamma e figlia si sono organizzate, hanno pagato di tasca loro aereo e soggiorno e stanno già per terminare la loro settimana di volontariato in Oasi”.

Sono tanti i cuccioli molto spesso abbandonati per strada messi in salvo da Chiara e dai tanti volontari. Oggi l’Oasi ha scritto un’altra bella pagina di storia e di emozioni, e Roberta e sua figlia Chiara ne sono le protagoniste.

“Io e mia figlia amiamo tantissimo gli animali e vorremmo sempre fare qualcosa per aiutarli”, dice Roberta Bocca arrivata da Casalpusterlengo. “Mi ero ripromessa che prima o poi sarei venuta, e ci sono riuscita. Ormai siamo agli sgoccioli e siamo un po’ tristi di tornare, ma non finirà il nostro legame con Ohana. È stata un’esperienza bellissima, ma questo già lo immaginavamo, abbiamo anche trovato i cuccioli appena arrivati… che dire, è un paradiso in cui proprio i cani hanno tanto da insegnare”.

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