Occupazione suolo pubblico, nuovo regolamento a Sciacca
Nel nuovo regolamento la possibilità per gli esercenti di ottenere autorizzazioni della durata di cinque anni
Il Sindaco di Sciacca, l’Amministrazione Comunale e il Consiglio Comunale tutto in una comunicazione congiunta informano la cittadinanza che è stato approvato il nuovo regolamento dehors, uno strumento fondamentale per disciplinare in maniera chiara e condivisa l’occupazione del suolo pubblico da parte degli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande.
Il regolamento introduce la possibilità per gli esercenti di ottenere autorizzazioni della durata di cinque anni, offrendo così stabilità, certezze procedurali e la possibilità di pianificare con maggiore efficacia investimenti e interventi migliorativi.
Uno degli obiettivi principali di questo regolamento è anche quello di superare numerose criticità ereditate dal Regolamento Edilizio Unico Regionale, che in passato ha generato incertezze interpretative e rallentamenti nell’iter autorizzativo. Il nuovo testo offre ora un quadro normativo più lineare, aggiornato e rispondente alle reali esigenze del territorio.
Un elemento qualificante del regolamento è la selezione puntuale di tipologie, materiali e cromie, che contribuirà a rendere la nostra città – e in particolare il centro storico – un luogo più ordinato, armonioso e decoroso, valorizzando il patrimonio urbano e incentivando un turismo di qualità.
“Con l’approvazione di questo regolamento – dichiarano congiuntamente il Sindaco, l’Amministrazione e il Consiglio Comunale – si compie un passo concreto verso una città più bella, funzionale e accogliente. Ringraziamo gli uffici comunali e le forze politiche che hanno contribuito con proposte e osservazioni costruttive a questo importante risultato.”
Il Comune è già al lavoro per garantire un’applicazione efficace e tempestiva delle nuove disposizioni, offrendo agli operatori tutte le informazioni necessarie per adeguarsi al nuovo quadro normativo.
Si rileva infine qualche criticità nella stesura del regolamento frutto di mediazioni con la soprintendenza nel rilascio del parere che il Comune tuttavia approfondirà nei prossimi mesi nel tentativo di rendere il regolamento più appropriato alle esigenze degli operatori del settore.