Palermo

Brucia il ristorante multietnico Moltivolti: “Riapriremo”

Si esclude ogni causa dolosa ma i danni sono ingenti e potrebbe essere a rischio il futuro del ristorante che in questo momento ha in organico 35 dipendenti

Pubblicato 3 anni fa

L’incendio che ha devastato nella notte tra sabato e domenica il ristoranti Moltivolti di Palermo, nel cuore multietnico della citta’, e’ stato “un vero colpo al cuore per tutto lo staff, i soci e la comunita’ dell’impresa sociale che da anni lavora nel quartiere di Ballaro’, ad un passo da piazza Santa Chiara”. Lo affermano i soci di Moltivolti, punto di riferimento con le loro attivita’ sociali per l’intero quartiere, e che – rendono noto – di avere dato incarico a un perito per indagare sulle origini dell’incendio. Si esclude ogni causa dolosa ma i danni sono ingenti e potrebbe essere a rischio il futuro del ristorante che in questo momento ha in organico 35 dipendenti e un progetto di comunita’ che coinvolge molte piu’ persone. Arredi, tavoli, sedie, impianti, macchinari e le opere del pittore Igor Scalisi Palminteri sono pesantemente danneggiati, ma e’ ancora troppo presto per una stima completa dei danni. 

Nell’attesa di una relazione ufficiale da parte dei vigili del fuoco e’ gia’ partita la maratona di solidarieta’ da parte di associazioni, privati, amici, istituzioni e clienti del ristorante. “Siamo sconvolti da quanto accaduto, un risveglio davvero orribile, ma come sempre la nostra comunita’ ci sorprende con un sostegno immediato e straordinario – dice Claudio Arestivo, a nome dei soci di Moltivolti. Siamo stati immediatamente inondati di messaggi di solidarieta’ da parte di tantissime persone per cui Moltivolti rappresenta molto di piu’ che un semplice ristorante. Non sentirci soli ci aiuta ad affrontare questo terribile evento. Al momento la priorita’ e’ riuscire a tutelare i nostri lavoratori e la comunita’. L’urgenza e’ quella di riaprire prima possibile e rimetterci all’opera. Un realta’ come Moltivolti non puo’ permettersi di aspettare tempi tecnici troppo lunghi per le riapertura, perche’ a rischio c’e’ il futuro di molte persone. In un momento drammatico in cui la crisi economica attanaglia tutti noi rimanere chiusi per mesi sarebbe disastroso”. Parte cosi’ la raccolta fondi promossa dalla rete di Libera. “Per consentire un recupero immediato dell’attivita’ lavorative e sociali di Moltivolti con la rete di Libera abbiamo deciso di far partire immediatamente una raccolta fondi – Carmelo Pollichino, presidente Libera Palermo – per convogliare la solidarieta’ di tutte la rete dei sostenitori, fatta di associazioni, enti privati e singoli cittadini che in queste ore hanno dimostrato grande attenzione per l’accaduto”. Al momento e’ possibile donare sul conto corrente di Libera Palermo che ha sede nel coworking di Moltivolti. Conto corrente: Libera Palermo Iban: IT27J0501804600000011253176, Banca Popolare Etica Palermo. Causale: Sostegno Moltivolti Palermo.

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