Mafia agrigentina, “Sta male e si deve curare, scarcerate Salvatore Di Gangi”
La difesa di Salvatore Di Gangi, 75 anni, di Polizzi Generosa, arrestato nei giorni scorsi in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione per una condanna a 4 anni, diventata definitiva, chiedono la sospensione della pena per motivi di salute. La condanna per Di Gangi è relativa ad un fatto avvenuto negli anni novanta e segnatamente per […]
La difesa di Salvatore Di Gangi, 75 anni, di Polizzi Generosa, arrestato nei giorni scorsi in esecuzione di un’ordinanza di carcerazione per una condanna a 4 anni, diventata definitiva, chiedono la sospensione della pena per motivi di salute. La condanna per Di Gangi è relativa ad un fatto avvenuto negli anni novanta e segnatamente per un’episodio di estorsione ai danni della Fauci Laterizi di Sciacca. I difensori di Di Gangi chiedono, virtù delle sue condizioni di salute la sospensione della pena, per le cure mediche di cui avrebbe bisogno l’anziano o, in subordine, gli arresti domiciliari. Sarà il Tribunale di Sorveglianza, nei prossimi giorni, a decidere sull’istanza. Di Gangi era ritenuto dagli investigatori, al momento della presunta estorsione, il capo della famiglia mafiosa di Sciacca e non poteva, dunque, non sapere.