Agrigento

Architettura e arte contemporanea: questi i caratteri della chiesa “Gesù Maestro” di Racalmuto

È stata completata la nuova chiesa “Gesù Maestro” a Racalmuto che sarà inaugurata e consegnata alla comunità ecclesiale domani 30 settembre.  La chiesa di grande dimensioni ospita un’area esterna riqualificata con ampi spazi verdi, aiuole, panchine, richiama i caratteri che si ritrovano nelle parrocchie di Racalmuto, reinterpretati con materiali minimal e linguaggi contemporanei. “Siamo soddisfatti dei […]

Pubblicato 5 anni fa

È stata completata la nuova chiesa “Gesù Maestro” a Racalmuto che sarà inaugurata e consegnata alla comunità ecclesiale domani 30 settembre. 

La chiesa di grande dimensioni ospita un’area esterna riqualificata con ampi spazi verdi, aiuole, panchine, richiama i caratteri che si ritrovano nelle parrocchie di Racalmuto, reinterpretati con materiali minimal e linguaggi contemporanei. 
“Siamo soddisfatti dei lavori che sono stati effettuati, dichiara Don Diego Martorana parroco di Racalmuto. Abbiamo tante chiese in paese, alcune chiuse, e questa chiesa con ampi spazi e in questa situazione di emergenza sanitaria ci permettere di accogliere più fedeli possibili. Ce l’ha mandata la Provvidenza del Signore ”.

Il progetto, risultato vincitore della V edizione del Concorso “Progetti pilota” 2008 bandito dalla CEI, è stato presentato oggi pomeriggio alla Curia Arcivescovile di Agrigento nel corso dell’incontro  “L’architettura e l’arte contemporanea per una comunità che celebra e vive il mistero”, dai progettisti Paola Gatti in rappresentanza di Negozio Blu, Luisa Valentini artista, alla presenza di don Diego Martorana, parroco dell’Unità Pastorale di Racalmuto, Alfonso Ciminopresidente Ordine Architetti il direttore dell’Ufficio Beni culturali dell’Arcidiocesi di Agrigento, don Giuseppe Pontillo.

“L’architettura dei centri storici, le facciate campanarie delle chiese siciliane sono stati al centro del nostro progetto, e questo nuovo complesso ecclesiale riparte da questo ma con elementi minimali, semplici, moderni, ed emerge in un nuovo quartiere”, dichiara Paola Gatti che ha curato il progetto architettonico.
Fanno eco le parole dell’artista Luisa Valentini che ha dichiarato: “spazi puliti, essenziali e luminosi. La grande vetrata gioca con un ruolo fondamentale, proietta la luce su tutti gli elementi, creando proprio quel senso di spiritualità e di fede”.

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