Bandiera verde, spiaggia a misura di bimbi: c’è Menfi
"Riconoscimento di spiaggia adatta ai bambini scelta dai pediatri"
In Italia, da Nord a Sud, ne sventolano 143. Ma anche all’estero ne sono state piantate 5, di cui 3 in Spagna, una in Romania e una in Tanzania. Sono le Bandiere Verdi 2021, una ‘guida’ per i genitori in cerca di spiagge a misura di bimbi. Oggi ad Alba Adriatica è stato svelato l’elenco. E rispetto all’anno scorso ci sono tante conferme e qualche novità. “Nel 2021 – spiega all’Adnkronos Salute l’ideatore dell’iniziativa, il pediatra Italo Farnetani – sono state tutte riconfermate le Bandiere Verdi assegnate negli anni scorsi e ne abbiamo 4 nuove conferite a altrettante località che hanno ottenuto per la prima volta il riconoscimento di spiaggia adatta ai bambini scelta dai pediatri”. Due new entry sono in Italia, entrambe in Sicilia: “La spiaggia di Sampieri nel comune di Scicli e di Tonnarella nel comune di Mazara del Vallo”, elenca Farnetani.
In Sicilia: Balestrate (Palermo), Campobello di Mazara – Tre Fontane – Torretta Granitola (Trapani), Catania – Playa, Cefalù (Palermo), Giardini Naxos (Messina), Ispica — Santa Maria del Focallo (Ragusa), Lipari – Marina di Lipari-Acquacalda-Canneto (Messina), Marsala – Signorino (Trapani), Mazara del Vallo – Tonnarella (Trapani), Menfi – Porto Palo di Menfi (Agrigento), Noto – Vendicari (Siracusa), Palermo – Mondello, Pozzallo – Pietre Nere – Raganzino (Ragusa), Ragusa – Marina di Ragusa, Santa Croce Camerina – Casuzze – Punta secca – Caucana (Ragusa), San Vito Lo Capo (Trapani), Scicli – Sampieri (Ragusa), Vittoria – Scoglitti (Ragusa).
Quali i requisiti per le spiagge a misura di baby-bagnanti? Devono essere spiagge “con spazi fra gli ombrelloni e acqua che non diventi subito alta, presenza di attività ludiche, servizi dedicati ai bambini e alle famiglie – elenca Farnetani – presenza di locali di relax, svago e divertimento per i genitori. La chiave di lettura è che è in vacanza l’intera famiglia. Per la qualità delle acque e la possibilità di balneazione i riferimenti sono le strutture istituzionali e pubbliche. Per l’Italia le ordinanze dei sindaci e le rilevazioni delle Arpa regionali, che sono le strutture preposte a tali controlli”. Un ultimo dato è quello dei pediatri italiani e stranieri che in 14 anni hanno partecipato alla ricerca: sono in totale 2.753 e a loro si deve la scelta delle località che oggi stringono in mano la loro bandiera verde. “Il loro ruolo è determinante – precisa il pediatra – perché per l’assegnazione della bandiera verde tutto dipende dai medici che esprimono un parere professionale, infatti per ottenere il vessillo non ci sono autocandidature. L’elenco che è scaturito, che è stato presentato a congressi medici internazionali e pubblicato anche in riviste scientifiche internazionali in lingua inglese, è l’unica mappa pediatrica per la balneazione e la fruizione del mare da parte dei bambini esistente al mondo”. Una valutazione che funziona se “in 14 anni le Bandiere Verdi riconosciute sono state sempre e ininterrottamente tutte riconfermate dopo la prima assegnazione”. Quest’anno, conclude Farnetani, “la vacanza al mare ha un ruolo ancora più grande del solito per lo sviluppo psico-affettivo dei bambini, perché compenserà tutte le carenze dettate dalle necessarie restrizioni osservate per combattere la pandemia. Fra i benefici per recuperare lo stress, c’è la possibilità di frequentare i compagni per favorire l’identificazione nel gruppo dei coetanei e svolgere attività fisica e motoria, la vita all’aria aperta”. La cerimonia di consegna delle 148 Bandiere Verdi si terrà ad Alba Adriatica il 10 luglio.