Coronavirus, la Sagra del mandorlo in bilico? Sciarratta: “la Cina non parteciperà”
Dopo il caso accertato di “Coronavirus” a Roma della coppia di cinesi giunti giorno 23 Gennaio nel nostro Paese , ecco che, nonostante le rassicurazioni da parte degli esperti, la psicosi per la patologia aumenta. Paura che cresce anche ad Agrigento in vista del festival del Mandorlo in Fiore che si svolgerà dal 28 febbraio […]
Dopo il caso accertato di “Coronavirus” a Roma della coppia di cinesi giunti giorno 23 Gennaio nel nostro Paese , ecco che, nonostante le rassicurazioni da parte degli esperti, la psicosi per la patologia aumenta.
Paura che cresce anche ad Agrigento in vista del festival del Mandorlo in Fiore che si svolgerà dal 28 febbraio all’8 marzo. L’Ente Parco Valle dei Templi, nella figura del direttore Roberto Sciarrata, conferma che “il Festival non è a rischio, si svolgerà regolarmente nelle date già stabilite, e che il gruppo folk internazionale della Cina ha già disdetto la partenza, e di conseguenza, significa che non parteciperà”.
“Non abbiamo il dato preciso di quanti cinesi hanno già prenotato per giungere ad Agrigento, ma ci terremo in costante aggiornamento con i vertici dell’Asp”, cosi il Sindaco Firetto a margine dell’incontro con i vertici dell’Azienda Ospedaliera di Agrigento per attuare i protocolli già predisposti dal Ministero della Salute, secondo i quali, si raccomanda di:
-evitare il contatto stretto con soggetti affetti da infezioni respiratorie acute, -lavare frequentemente le mani, in particolare dopo contatto con persone malate o con il loro ambiente,
-evitare contatti non protetti con animali di fattoria o selvatici, persone con sintomi di infezione acuta delle vie aeree dovrebbero mantenersi a distanza,
-coprire colpi di tosse o starnuti con fazzoletti usa e getta o con i vestiti e lavarsi le mani,
-rafforzare, in particolare nei pronto soccorso e nei dipartimenti di medicina d’urgenza, le misure standard di prevenzione e controllo delle infezioni.