Il vice ministro Crimi interviene sul caso Cutrò, il testimone: “spero siano mantenute le promesse”
Buone notizie, si spera, per il testimone di giustizia Ignazio Cutrò, da parte del vice ministro Vito Crimi che, intervistato da Stefania Petix, ha parlato “di eventuali cancellazioni dei crediti non riscossi dall’erario dalla ditta edile chiusa per aver denunciato il pizzo”. Il testimone di giustizia Ignazio Cutrò, dopo aver denunciato il pizzo, e fatto […]
Buone notizie, si spera, per il testimone di giustizia Ignazio Cutrò, da parte del vice ministro Vito Crimi che, intervistato da Stefania Petix, ha parlato “di eventuali cancellazioni dei crediti non riscossi dall’erario dalla ditta edile chiusa per aver denunciato il pizzo”.
Il testimone di giustizia Ignazio Cutrò, dopo aver denunciato il pizzo, e fatto arrestare i suoi strozzini, si è più volte visto recapitare a casa esose cartelle esattoriali, e ha chiesto più volte tutela allo Stato, che si è girato dall’altro lato.
“Spero che le parole del vice ministro Crimi siano di buon auspicio per la mia ripresa economica, dichiara Cutrò. Più volte sono stato minacciato di morte, mi è stata tolta la scorta, e attendo la Prefettura ancora che valuti sulla mia sicurezza e quella della mia famiglia”.