Legalità e formazione, la Cna firma protocollo con Prefettura e Università
Il protocollo sarà presentato a margine dell'assemblea elettiva della Cna provinciale di Agrigento
Presentazione di un protocollo di intesa sulla legalità, ormai in via di definizione, che sarà firmato nei prossimi giorni con la Prefettura, e sottoscrizione di un protocollo di intesa sulla formazione con il Polo Universitario.
Saranno i due momenti significativi che caratterizzeranno l’assemblea elettiva quadriennale della Cna Territoriale di Agrigento, che sarà celebrata sabato 14 giugno, presso la sala “Tusa” di Villa Genuardi, sede della Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali della città capoluogo. L’evento sarà arricchito dalla presenza del Segretario Generale della Confederazione, Otello Gregorini, a cui saranno affidate le conclusioni. Nel corso della mattinata, che vedrà la partecipazione di numerosi artigiani ed imprenditori , sono previsti gli interventi del prefetto, Salvatore Caccamo, e del presidente del Polo, Gianfranco Tuzzolino, per focalizzare l’attenzione sui due temi posti al centro dell’assemblea che avrà il suo fulcro nella relazione sull’attività svolta nel quadriennio dal presidente provinciale della Cna, Francesco Di Natale. In apertura dei lavori, che saranno introdotti e coordinati da Claudio Spoto, segretario della Cna agrigentina, porteranno i saluti istituzionali: il soprintendente Vincenzo Rinaldi, il sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, il presidente del Consorzio comunale Giuseppe Pendolino e il commissario straordinario della Camera di Commercio Giuseppe Termine. In rappresentanza di Cna Sicilia prenderà la parola il segretario regionale Piero Giglione.
L’Assemblea, che culminerà con il rinnovo delle cariche statutarie da parte dei delegati, sarà anche l’occasione per un momento di incontro fra tutti i presidenti dei mestieri, dei raggruppamenti di interesse, delle Professioni e dei Pensionati. Una grande Forza Sociale legittimata e spinta da una platea associativa che, nel territorio, conta oltre 6 mila persone che credono e si affidano al sistema Cna.