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Lewis Hamilton e il nuovo contratto Ferrari: quali sono le cifre ufficiali?

Anche i contratti dei piloti partono da uno stipendio base, più degli extra

Pubblicato 1 mese fa

Il passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari ha scosso l’intero mondo della Formula 1. Uno dei più grandi campioni della storia ha siglato un contratto che potrebbe passare alla storia. Che un pilota guadagni molto non è certo una novità. Ma l’accordo raggiunto tra la casa di Maranello e Hamilton rischia di battere ogni record, portando anche la Formula 1 ai livelli degli sport da superstar. Quanto guadagnerà il pilota britannico? Scopriamolo insieme!

Come funziona un tipico contratto di Formula 1?

Anche i contratti dei piloti partono da uno stipendio base, più degli extra. Ma i bonus in questione non sono certo automatici e sono molto articolati. Insomma, arrivare a una cifra non è certo semplice come entrare in un casinò online con bonus senza deposito.

Lo stipendio base è il punto di partenza, un guadagno sicuro per il pilota, ma il vero potenziale è legato alle prestazioni. Il modo in cui questi bonus vengono articolati e scattano è molto certosino e raffinato. Solitamente, sono le prestazioni in pista a determinare il livello di premio. Ovviamente, la vittoria in gara è il bonus per eccellenza, seguito da un posto sul podio finale.

Ogni piazzamento in gara è legato a una cifra fissa specifica, così come un piazzamento nella classifica piloti finale. Ma i contratti più elaborati dei migliori piloti al mondo prevedono ricompense anche per il giro più veloce, per la pole position, a volte anche per il raggiungimento di determinate posizioni (premi punti). Così, se un pilota chiude la gara con il giro più veloce e ottiene la sesta posizione, può ricevere due bonus, sempre che siano previsti dal suo contratto.

Il contratto di Lewis Hamilton in Mercedes

I dettagli del contratto della Mercedes con l’asso britannico non sono mai stati pubblicati ufficialmente, ma le stime riguardanti lo stipendio base si aggirano su qualche decina di milioni. Questa cifra rappresenta però solo una frazione dei guadagni di Hamilton.

Bonus per prestazioni, vittorie e podi, titoli, si sono accumulati con gli anni. Inoltre, l’immagine del campione ha aperto le porte a sponsorizzazioni di successo, con contratti che hanno fatto affluire nelle tasche di Hamilton altre cifre inestimabili. Del resto, un campione che ha cambiato l’immagine stessa del mondo della Formula 1 ha un impatto sul pubblico che molti marchi vogliono sfruttare.

Non sapremo mai quanto ha veramente guadagnato Hamilton in Mercedes, ma una cosa è certa: il passaggio in Ferrari non sarà una rinuncia. Per strapparlo a Mercedes, la casa di Maranello ha dovuto recuperare cifre e garanzie che nessuna scuderia aveva mai dovuto investire prima.

Quale sarà lo stipendio di Hamilton in Ferrari?

Come ogni contratto sportivo, i dettagli sono confidenziali e protetti da clausole di riservatezza. Tuttavia, le voci e le speculazioni circolano liberamente per definire almeno il livello dell’importo. Alcuni sostengono che la cifra sia simile a quella precedente in Mercedes, mentre altri insistono su un aumento di stipendio

In ogni caso, è naturale immaginare che il sistema dei bonus sia altrettanto proficuo e che Hamilton intenda sfruttare ogni possibilità di intascarli. Tutto sommato, è probabile che sia uno dei contratti, se non il contratto più alto della storia della Formula 1.

Le stime più recenti davano Max Verstappen come il pilota più pagato, persino più di Hamilton in Mercedes. L’olandese ha un contratto con la scuderia Red Bull per circa 75 milioni di dollari fino al 2028. Tra gli altri, Lando Norris dichiara circa 35 milioni alla McLaren, mentre Fernando Alonso ne dichiara circa 28 all’Aston Martin.

La Ferrari investe da sempre nei piloti di punta, che diano lustro al marchio del cavallino. Così, i calcoli ufficiosi parlano di un totale di circa 100 milioni di dollari, tra stipendio e sponsor, diritti di immagine e naturalmente i bonus gara. Uno dei contratti sportivi più alti al mondo, al fianco di calciatori come Cristiano Ronaldo (285 milioni), Leo Messi, Neymar.

Il futuro di Hamilton

Alla tenera età di 39 anni, per un pilota di Formula 1 inizia una fase cruciale della carriera. Nessuno mette in dubbio il talento e la dedizione, ma i riflessi ad altissimo livello hanno gli anni, se non i mesi contati. È probabile che l’esperienza in Ferrari sia l’ultima per il britannico. L’accordo è siglato fino al 2026, quando il pilota avrà compiuto 40 anni. E poi?

È difficile pensare a un nuovo contratto al volante per Hamilton, che però potrebbe rimanere nel panorama della Formula 1, sempre al centro dell’attenzione, come commentatore o come preparatore. Una scelta ancora lontana, a cui forse il pilota sta già pensando. Con il carisma e il successo di una carriera pluripremiata, è probabile che l’immagine di Hamilton continui a fruttare, per lui, per gli sponsor e per tutti gli appassionati.

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