Palermo

Parenti di una paziente aggrediscono medico e radiologo in ospedale

Ancora un’aggressione in un ospedale. E’ accaduto la notte scorsa, intorno alle 23, ai danni di un medico radiologo e di un tecnico di radiologia, nei locali di radiologia dell’Ospedale Villa Sofia di Palermo. E’ quanto si legge in una nota di Confintesa Sanita’ Sicilia e Confintesa Ugs Medici Palermo, secondo cui un vero e proprio piccolo […]

Pubblicato 5 anni fa

Ancora un’aggressione in un ospedale. E’ accaduto la notte scorsa, intorno alle 23, ai danni di un medico radiologo e di un tecnico di radiologia, nei locali di radiologia dell’Ospedale Villa Sofia di Palermo. E’ quanto si legge in una nota di Confintesa Sanita’ Sicilia e Confintesa Ugs Medici Palermo, secondo cui un vero e proprio piccolo esercito di parenti avrebbe aggredito il personale del nosocomio palermitano a causa di una risonanza magnetica da eseguire ad un loro parente.

Gli aggressori all’arrivo delle forze dell’ordine si sarebbero dileguati, lasciando sul posto le mogli ad auto accusarsi. “Ci associamo al Cimo nell’esprimere la nostra solidarieta’ al medico ed al tecnico ingiustamente aggrediti ieri sera, ma nel contempo chiediamo con forza al direttore generale degli Ospedali Riuniti Villa Sofia Cervello, Walter Messina, di destinare piu’ fondi per la sicurezza all’interno dell’ospedale, pare infatti che i luoghi coinvolti nell’aggressione fossero sprovvisti di impianto di video sorveglianza e di ingressi di sicurezza – lamentano in una nota Domenico Amato, segretario regionale Confintesa Sanita’ Sicilia, e Renato Agugliaro, segretario provinciale Confintesa Ugs Medici Palermo -. Troppi appelli e comunicati abbiamo dovuto fare per la sicurezza di tutto gli ospedali siciliani, e’ ora di addivenire ad una soluzione concreta e duratura del problema sicurezza”.

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