Droga a Favara, revocato obbligo di firma a casalinga
Era stata arrestata insieme al marito lo scorso luglio
Il Tribunale del riesame, accogliendo l’istanza dell’avvocato Salvatore Cusumano, ha disposto l’annullamento della misura dell’obbligo di firma a carico di una 35enne casalinga di Favara arrestata lo scorso luglio insieme al marito in seguito ad un blitz antidroga dei carabinieri. La difesa ha sostenuto la tesi della connivenza non punibile in quanto la moglie non ha l’obbligo giuridico di denuncia. Rimane invece per l’uomo, un 30enne disoccupato, la misura dell’obbligo di firma.
La vicenda scaturisce dal blitz dei carabinieri effettuato lo scorso luglio a Favara quando, dopo una perquisizione, trovarono nell’appartamento dei coniugi undici piante di canapa indiana di circa 80 centimetri e in piena vegetazione e oltre mezzo chilo di marijuana.






