Politica

Crisi idrica, Catanzaro: “La Regione rincorre emergenze che lei stessa ha creato”

La nota del Capogruppo all'Ars del Pd, commentando la critica della Corte dei Conti alla gestione dell'emergenza idrica in Sicilia

Pubblicato 27 minuti fa

“Prima la relazione impietosa della Corte dei Conti, poi l’ennesima azione improvvisata per tamponare le falle. Quanto sta avvenendo in Sicilia sull’emergenza idrica è di straordinaria gravità”. Lo dice oggi Michele Catanzaro, Capogruppo all’Ars del Pd, commentando la critica della Corte dei Conti alla gestione dell’emergenza idrica e le nuove risorse destinate ai tre dissalatori siciliani realizzati di recente.

“La magistratura contabile – dice Catanzaro – certifica ciò che denunciamo da anni: la gestione regionale dell’acqua e dei dissalatori è stata caotica, priva di programmazione e fondata sull’improvvisazione. Non si tratta più di opinioni, ma di fatti messi nero su bianco da un organo terzo e autorevole. L’ulteriore finanziamento destinato ai tre dissalatori non è un segnale di efficienza, ma la prova evidente che sono stati commessi errori pesanti, che gli impianti non sono stati progettati né gestiti con criteri adeguati e che la Regione ha rincorso l’emergenza senza mai affrontarne le cause strutturali”.

“Da tempo – continua Catanzaro – sosteniamo che questo governo non sia in grado di garantire un futuro alle nuove generazioni. La Corte dei Conti, con il suo giudizio, dimostra che avevamo ragione: nessuna programmazione, nessuna capacità di prevenzione, nessuna gestione moderna del servizio idrico. È lo stesso schema che vediamo nella sanità, dove si continua a tamponare senza risolvere nulla in modo definitivo”. Per Catanzaro, “la gestione dell’acqua, bene primario e diritto fondamentale, avrebbe richiesto serietà, competenza e lungimiranza. Invece la Sicilia si ritrova con impianti insufficienti, interventi tardivi e una governance che procede a tentoni. È un fallimento politico evidente”.

“Oggi – conclude Catanzaro – è chiaro che questo governo regionale ha esaurito ogni credibilità. Siamo certi che anche i siciliani, di fronte a questa certificazione ufficiale, abbiano ormai compreso che così non si può andare avanti. La Sicilia merita un governo che costruisca soluzioni, non che rincorra disastri annunciati”

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Grandangolo Settimanale N. 47 · Edizione digitale
Ultima uscita
Vai all'edicola digitale
Grandangolo Settimanale N. 40 - pagina 1
Pagina 1 di 11
Hai già acquistato questo numero? Inserisci il codice di accesso:
banner omnia congress
banner leonardo
banner italpress istituzionale banner italpress tv