Vaccino, 1.725 terze dosi somministrate nell’agrigentino: battuta d’arresto per gli studenti
E’ quanto emerge dal consueto appuntamento settimanale del commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia
Al via la somministrazione delle terze dosi anche in provincia di Agrigento per una platea che riguarda gli over60 e i soggetti fragili. Nell’ultima settimana sono state 1.725 i vaccini eseguiti. Un numero non di certo esagerato ma che comunque deve essere rapportato al target di riferimento. Si registra, invece, una battuta d’arresto per quanto riguarda la somministrazione dei vaccini agli studenti e, più in generale, ai più giovani. E’ quanto emerge dal consueto appuntamento settimanale del commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia. “Anche questa settimana il virus continua a rimanere tra di noi perché non riusciamo a scendere al di sotto di 250 nuovi positivi a settimana. Questo ovviamente ha ricadute sui comportamenti che dobbiamo tenere quando stiamo a contatto con le persone.” ha dichiarato il manager.
“Sul fronte ospedaliero ci sono 4 pazienti ricoverati nel reparto di medicina e 2 in terapia intensiva all’ospedale di Ribera, unico presidio attivo nella nostra provincia. Questa settimana abbiamo effettuato 1.725 terze dosi, numeri non esagerati, ma ci sono ancora target ristretti e che riguardano over60 e soggetti fragili. Sul fronte vaccini ci sono sempre i tre comuni “in difficoltà”: Licata ha recuperato con il 75% di prime dosi e raggiunto il 70% di doppia dose; Palma di Montechiaro è quasi al 74% della prima dose e 67% immunizzazioni; Ravanusa 71,72% prima dose e non è ancora al 70% per quanto riguarda le seconde dosi.”
“Si registra, invece, una battuta d’arresto per le vaccinazioni che riguardano gli studenti. Dobbiamo migliorare su questo fronte. La prima dose ci fornisce una prima simulazione immunitaria che decresce nell’arco di poche settimane. La seconda dose ha il vantaggio di mantenere una risposta immunitaria stabile e importante. Si può ovviamente rimanere positivi anche con la seconda dose ma con conseguenze meno gravi. La tera dose, oltre ad avere una immunizzazione costante, riesce a ridurre al massimo la possibilità di rimanere positivi.” conclude Zappia.
Il bollettino regionale.
Sono 471 i nuovi casi di Covid19 registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia a fronte di 12.651 tamponi processati. Ieri i nuovi positivi erano 308. L’incidenza sale al 3,7% ieri era al 2,3%. L’isola e’ al quinto posto per contagi, al primo c’e’ la Campania con 654 casi, al secondo posto il Lazio con 583 casi, al terzo il Veneto con 523 casi e al quarto la Lombardia con 510 casi. Gli attuali positivi sono 7.142 con un aumento di 98 casi. I guariti sono 370 mentre si registrano altre 3 vittime, che portano il totale dei decessi a 7.012. Sul fronte ospedaliero sono adesso 321 ricoverati, 3 in meno rispetto a ieri mentre in terapia intensiva sono 36 due in meno rispetto a ieri. Sul fronte del contagio nelle singole province Palermo con 69 casi, Catania 170, Messina 59, Siracusa 98, Ragusa 1, Trapani 24, Caltanissetta 18, Agrigento 25, Enna, 6.