Politica

Referendum, via libera a 4 quesiti sulla giustizia

Si tratta di quelli sull'abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilita' previste dalla legge Severino, sulla limitazione delle misure cautelari, sulla separazione delle funzioni dei magistrati e sulla eliminazione delle liste di presentatori per l'elezione dei togati del Csm

Pubblicato 4 anni fa

La Corte Costituzionale, riunita in camera di consiglio, ha finora ritenuto ammissibili 4 quesiti referendari in materia di giustizia: in particolare, si tratta di quelli sull’abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilita’ previste dalla legge Severino, sulla limitazione delle misure cautelari, sulla separazione delle funzioni dei magistrati e sulla eliminazione delle liste di presentatori per l’elezione dei togati del Csm.

I 4 quesiti sono stati ritenuti ammissibili, spiega Palazzo della Consulta, “perche’ le rispettive richieste non rientrano in alcuna delle ipotesi per le quali l’ordinamento costituzionale esclude il ricorso all’istituto referendario”. I lavori della Corte Costituzionale proseguono ora con l’esame dei rimanenti quesiti referendari.

Il vaglio dei giudici della Consulta, infatti, deve ancora essere completato sull’ammissibilita’ dei Referendum inerenti la responsabilita’ civile diretta dei magistrati e sulla partecipazione degli avvocati ai Consigli giudiziari. Si attende ancora anche l’esame del quesito sulla ‘cannabis legale’.

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