Tari a Favara, triplicati gli incassi al Comune
Lo rendono noto il sindaco Antonio Palumbo e l’assessore al Contrasto all’evasione Pierre Vaccaro
“In questi mesi abbiamo condotto un lavoro silenzioso, nonostante la contrarietà di molti e le accuse strumentali di alcuni. Siamo andati avanti per ottenere quello che i cittadini ci chiedevano da tempo: una efficace lotta all’evasione della Tari. E i risultati sono clamorosi”.
Ad intervenire sono il sindaco Antonio Palumbo e l’assessore al Contrasto all’evasione Pierre Vaccaro, che hanno oggi diffuso i dati della riscossione della Tassa sui rifiuti per i primi cinque mesi del 2022.
Secondo i numeri in possesso degli uffici comunali, da gennaio a maggio l’ente ha introitato 2.380.000 euro a fronte dei 988mila euro registrati nei primi cinque mesi del 2021.
“E’ la dimostrazione che la strada seguita è quella giusta – continuano Palumbo e Vaccaro -, anche se, i cittadini ricorderanno bene, c’è chi ha cercato di far credere che questo percorso fosse inutile, se non dannoso per le casse comunali. Abbiamo sempre creduto che fosse invece un investimento che avrebbe dato frutti e così è stato. Questi dati, inoltre, sono la dimostrazione che i cittadini ci ritengono credibili, e che chi finora non ha pagato – pur potendolo fare – adesso ha deciso di mettersi in regola”.
Le attività di accertamento hanno inoltre consentito di rilevare numerosi nuovi utenti, ampliando la platea contributiva. Rispetto agli accertamenti errati, si sono rilevate alcune incongruenze rispetto ad avvisi notificati in questi giorni ma il cui iter era precedente a questa Amministrazione. Si tratta comunque di errori che, in larga parte, sono stati già risolti e che quindi si auspica non saranno più reiterati anche grazie al nuovo sistema di riscossione che riduce i tempi e rende più semplice la fase di controllo.
“Non possiamo che ringraziare il lavoro incessante svolto dall’ufficio Tari, che nonostante difficoltà enormi da un punto di vista delle risorse umane e tecnologiche ha tentato di far fronte alle necessità dei cittadini – continuano Palumbo e Vaccaro -. Ci scusiamo per i disagi, ma possiamo garantire che questo percorso di ‘normalizzazione’ permetterà anche nel tempo di superare le difficoltà fin qui registrate”.
L’amministrazione, inoltre, è al lavoro sul tema della revisione del servizio prestato, con particolare attenzione ad un miglioramento della qualità della differenziata prodotta.


