Prima campanella al Liceo Politi: studenti tornano tra i banchi
È tempo di tornare tra i banchi di scuola per gli studenti del Liceo Raffaele Politi di Agrigento
È tempo di tornare tra i banchi di scuola per gli studenti del Liceo Raffaele Politi di Agrigento. Questa mattina è suonata la campanella per i tanti alunni che sono rientrati o per chi, invece, ha varcato quel cancello per la prima volta. Si inaugura, dunque, un anno scolastico che si spera essere “diverso” dagli ultimi due caratterizzati dal covid e dall’emergenza sanitaria.
Entusiasmo e ottimismo sono le parole d’ordine ribadite dal dirigente scolastico Santa Ferrantelli: “Ci auguriamo che possa essere un anno diverso rispetto agli ultimi due e le prospettive ci sono. E’ stato bello vedere i ragazzi sorridenti ed entusiasti per l’avvio di questo nuovo anno ma nello stesso tempo la pandemia non ci ha completamente abbandonato e per questo teniamo alta l’attenzione. Le raccomandazioni sono ormai note: igiene, mantenere un minimo di distanziamento e riciclo di aria continuo. Mantenere lo stato di allerta ma riacquistare normalità nel più breve tempo possibile. La preside poi ha illustrato l’’offerta formativa e le novità: “Dal punto vista didattico le novità sono diverse e per certi versi entusiasmanti. Partirà anche quest’anno il percorso biomedico per le classi terze e questo è un obiettivo che inseguivamo da tanto tempo e che la normativa ci ha permesso di raggiungere.”
Così è invece intervenuta, a margine della giornata di accoglienza, la professoressa Angela Rancatore: “Un anno scolastico speciale. È come se dessimo avvio al primo giorno di scuola con tantissime aspettative ed emozioni. I ragazzi, e noi insegnanti, usciamo dall’esperienza del covid che ci ha tolto tanto. Ricominciamo questo anno motivati e desiderosi di poterci riappropriare di quella che consideriamo la vera scuola. A tal proposito faremo giornate di accoglienza prolungate quest’anno e presenteremo l’offerta formativa della scuola. Abbiamo deciso di puntare su attività in cui i ragazzi potranno avere spazi aggregativi e di socializzazione come tornei e giochi. Chiuderemo le giornate di accoglienza il 26 settembre quando il nostro liceo aderirà alla giornata europea delle lingue con l’allestimento di bancarelle tematiche nell’atrio della scuola.”