In casa con 13 chili di polvere da sparo e oltre duemila munizioni, denunciato
Oltre 13 chilogrammi di polvere da sparo, nonché ulteriori macchinari per la produzione di cartucce e circa 150 chilogrammi di materiale vario necessario per la ricarica delle munizioni
La costante attività info investigativa svolta dai Carabinieri dello Squadrone Eliportato Cacciatori di “Sicilia”, supportati dai colleghi della Stazione di Scordia, ha consentito sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale di denunciare un 57enne incensurato del posto all’Autorità Giudiziaria, perché ritenuto responsabile di detenzione abusiva di armi, esplosivi e munizioni.
Nel corso dei loro servizi di perlustrazione, spesso operati in contesti rurali, i Cacciatori di “Sicilia” avevano acquisito indicazioni circa la verosimile detenzione, da parte del 57enne, di una grande quantità di munizionamento e materiale esplosivo.
La “notizia” abbisognava di un doveroso riscontro, tanto che i Carabinieri, intorno alle 18.30, si sono recati nel centro cittadino scordiense presso l’abitazione dell’uomo per l’effettuazione di una perquisizione, che, invero, ha sin da subito fornito le prime conferme alle loro ipotesi investigative.
I militari infatti, dopo aver visionato la documentazione autorizzativa alla detenzione ed alla custodia delle armi regolarmente denunciate, hanno notato su un tavolo del salotto la presenza di una grande quantità di cartucce per fucile da caccia, nonché vari macchinari necessari alla ricarica delle munizioni per armi da fuoco ed un centinaio di cartucce già assemblate per pistola calibro 357 magnum, 6.35, 9 e 45.
A seguito dell’estensione delle operazioni di ricerca all’interno dell’annesso garage dell’abitazione, tra l’altro sita a ridosso di altre case in una zona densamente popolata, i Carabinieri hanno constatato come il 57enne detenesse addirittura oltre 13 chilogrammi di polvere da sparo, nonché ulteriori macchinari per la produzione di cartucce e circa 150 chilogrammi di materiale vario necessario per la ricarica delle munizioni le quali, complessivamente, ammontano a ben 2089 unità di vario calibro.
I Carabinieri infine, in relazione a quanto rinvenuto nel corso dell’attività, hanno altresì proceduto al ritiro cautelare delle armi regolarmente detenute dal 57enne, in particolare 3 pistole aventi calibro 6,35, 357 magnum e 45, nonché 10 fucili da caccia cal. 12 e 20.




