Agrigento e Caltanissetta hanno bisogno di acqua, Gambino: “primo responsabile è Schifani”
A scendere in piazza ieri sono stati i cittadini di Caltanissetta
Le provincie di Caltanissetta e Agrigento sono quelle maggiormente interessate dalla crisi idrica. Ieri pomeriggio in piazza Garibaldi si è tenuto un sit-in per dire con fermezza che Caltanissetta ha bisogno di acqua, adesso e in maniera risolutiva.
“Le responsabilità sono da andare a cercare a Palermo tra i vari Presidenti della Regione che negli anni si sono succeduti e oggi il primo responsabile ha un nome e un cognome: Renato Schifani. È a lui che Caltanissetta rivolge il proprio grido di sdegno e di protesta: Presidente, noi non abbiamo intenzione di mollare. Se protestare vivamente potrà servire a farvi muovere allora protesteremo”, cosi l’ex sindaco Roberto Gambino che ha partecipato insieme ai cittadini al sit-in.
Protesta che vede anche i cittadini agrigentini sul piede di guerra; il Cartello sociale e il comitato “Vogliamo l’acqua” hanno scritto una lettera, firmata da oltre 1400 cittadini, per chiedere aiuto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “Che si possa dichiarare lo stato di gravissima emergenza, chiedendo al Genio Militare e alla Protezione Civile di intervenire, perché ci venga fornito nell’immediato un dissalatore. Che si possano mettere in campo tutte quelle azioni necessarie per evitare un ulteriore aumento dell’esasperazione civile, difficile ormai da contenere o disapprovare”, si legge in un passaggio della missiva.