Da Marrakech ad Agrigento: 48 giovani insieme per parlare di immigrazione e integrazione (vd)
Più di 48 giovani provenienti da Italia, Spagna, Marocco, Francia, Grecia, Algeria, Tunisia e Turchia si sono ritrovati questa mattina ad Agrigento per affrontare il tema di immigrazione illegale e diritti umani, lotta contro i pregiudizi, razzismo e xenofobia. Si tratta di un progetto Erasmus finanziato dalla Commissione Europea, iniziato nel 2018 a Marrakech organizzato […]
Più di 48 giovani provenienti da Italia, Spagna, Marocco, Francia, Grecia, Algeria, Tunisia e Turchia si sono ritrovati questa mattina ad Agrigento per affrontare il tema di immigrazione illegale e diritti umani, lotta contro i pregiudizi, razzismo e xenofobia.
Si tratta di un progetto Erasmus finanziato dalla Commissione Europea, iniziato nel 2018 a Marrakech organizzato da “Freeminds in Action” con il suo presidente e project manager Issam Regragui Soussi, che finalmente arriva dall’altra parte del Mediteranneo, e precisamente ad Agrigento, con lo scopo di formare e offrire ai giovani l’opportunità di scambiarsi idee e punti di vista, di lavorare insieme e di esprimersi su temi quali appunto l’immigrazione.
Importante la presenza della Dr.ssa Fatima Baroudi, Console Generale del Regno del Marocco Circoscrizione: Sicilia – Calabria – Puglia, che ha affermato: “Come consolato siamo qui per aiutare i marocchini in Sicilia e in Italia affinchè riescano ad integrarsi bene all’interno del Paese, integrazione che inizia con i rispetti delle regole, dei diritti del paese”. Hanno preso parte all’iniziativa il Presidente Anolf (Associazione nazionale oltre le frontiere)
Giuseppe Mastrosimone e Salvatore Montalbano Segretario Generale FNP Cisl Agrigento.
Le interviste