Dialisi peritoneale da remoto: innovazione e autonomia nel reparto di Nefrologia di Agrigento
La dialisi peritoneale rappresenta un modello avanzato di cura, che sfrutta la membrana naturale del peritoneo per filtrare il sangue e rimuovere le tossine, offrendo una soluzione meno invasiva e più rispettosa della qualità di vita
Presso l’Unità Operativa Complessa di Nefrologia e Dialisi del presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” di Agrigento, diretta dal dottor Giuseppe Seminara, è attivo il programma di trattamento per pazienti affetti da malattia renale cronica terminale, basato sulla dialisi peritoneale. Attualmente, sono circa venti i pazienti in cura attraverso questa metodica sostitutiva della funzione renale.
La dialisi peritoneale rappresenta un modello avanzato di cura, che sfrutta la membrana naturale del peritoneo per filtrare il sangue e rimuovere le tossine, offrendo una soluzione meno invasiva e più rispettosa della qualità di vita. Tra i principali vantaggi, spiccano la possibilità di effettuare il trattamento direttamente a domicilio e l’autogestione della terapia, con un significativo aumento dell’autonomia e del benessere psico-fisico del paziente.
Un ulteriore elemento distintivo è l’utilizzo della dialisi peritoneale automatizzata, che si svolge preferibilmente durante la notte, mentre il paziente dorme. Ciò consente di mantenere una routine quotidiana pressoché invariata, riducendo al minimo l’impatto sulla vita personale e lavorativa.
Il supporto dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento è completo: tutti i materiali di consumo necessari vengono forniti direttamente al domicilio dei pazienti, mensilmente. In aggiunta, per chi utilizza la metodica automatizzata, viene fornito anche l’apparecchio necessario per il trattamento.
Fiore all’occhiello del servizio è la gestione integrata e connessa: tutto il personale dell’Unità Operativa è disponibile h24 per supporto clinico, ed è in grado di monitorare in tempo reale e da remoto l’andamento delle terapie grazie a una piattaforma digitale dedicata che collega a distanza tutti gli apparecchi.
Oltre al miglior comfort e alla maggiore sicurezza clinica (la metodica è particolarmente indicata anche per pazienti con problematiche cardiovascolari, grazie al minore impatto sul sistema cardiocircolatorio) la dialisi peritoneale si distingue anche per la sostenibilità economica. Questo approccio consente infatti un significativo risparmio di risorse per il Servizio Sanitario Nazionale, mantenendo elevati standard di efficacia e assistenza.
Il presidio ospedaliero “San Giovanni di Dio” si conferma così un punto di riferimento sul territorio nell’ambito della nefrologia, orientato verso un’assistenza sempre più personalizzata, tecnologicamente avanzata e centrata sul paziente.