Agrigento

“Fece sparire scritture contabili”, ridotta condanna a imprenditore agrigentino 

La condanna a due anni in primo grado è stata sensibilmente ridotta in Appello

Pubblicato 1 anno fa

La Corte di Appello di Palermo, accogliendo gran parte delle tesi della difesa, ha ridotto la condanna – da due anni a sei mesi di reclusione – nei confronti di Gerlando Scibetta, 31 anni, imprenditore attivo nel settore della distribuzione alimentare.

L’agrigentino in primo grado era stato condannato a due anni di reclusione per bancarotta e per aver distrutto parte della contabilità per impedire la ricostruzione del volume di affari.

Il collegio di giudici di Appello, presieduto da Luciana Caselli, lo ha ritenuto responsabile soltanto di aver fatto “sparire” alcune scritture contabili. L’imputato è difeso dall’avvocato Emilio Dejoma.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *