L’istituto Anna Frank accoglie quattro scuole europee in progetto Erasmus: le interviste
“Crediamo molto nelle opportunità di internazionalizzazione e nelle esperienze di apprendimento" ha detto il dirigente Alfio Russo
Al via oggi la settimana dell’Erasmus “Flipped classroom from students to students” che vede l’Istituto comprensivo statale Anna Frank di Agrigento impegnato con altre quattro scuole europee di Austria, Bulgaria, Irlanda e Slovenia in un progetto di partenariato internazionale, approvato dall’Agenzia nazionale Indire nell’ambito del programma europeo “Erasmus plus“. Un’esperienza educativa e didattica che consente ad alunni e docenti stranieri di cogliere i principi e gli elementi di innovazione che caratterizzano le scelte formative della scuola agrigentina.
“Crediamo molto nelle opportunità di internazionalizzazione e nelle esperienze di apprendimento. E’ un progetto portato avanti da tre anni che ha coinvolto in maniera attiva i nostri studenti e insegnanti. Oggi ospitiamo colleghi bulgari, irlandesi, sloveni e austriaci dopo le mobilità in questi Paesi con i nostri studenti che già sono stati ospitati da loro”. Così il dirigente dell’Istituto Anna Frank di Agrigento, Alfio Russo che ha continuato: “E’ importante perché serve far capire ai ragazzi che esistono condizioni diverse dalle loro e per rafforzare quel senso di cittadinanza europea che oggi più che mai sembra essenziale. L’erasmus è fondato sulla condivisione delle esperienze didattiche. Ci si accorda a livello di docenti e gruppo dirigente su quelle che sono le priorità ritenute opportune, in questo caso l’insegnamento capovolto con studenti che fanno approfondimenti per poi realizzare presentazioni. Questi materiali sono stati poi condivisi in tutte le scuole in lingua inglese creando così uno scambio di buone pratiche educative.”
“Abbiamo aderito a questo progetto con sei studenti ed è stato bellissimo. Grazie alla scuola per questo momento trascorso. La Sicilia è bellissima.” Cosi Irene, referente della scuola austriaca.
Le delegazioni delle scuole straniere, all’incirca quaranta persone tra alunni e docenti, avranno modo di conoscere anche alcune delle bellezze paesaggistiche e archeologiche di Agrigento, infatti sono previste diverse visite guidate in cui i docenti e gli studenti agrigentini faranno da Cicerone ai rappresentanti delle quattro scuole straniere.
“Dobbiamo ringraziare il dirigente Alfio Russo che ha reso possibile questi incontri. In un momento del genere è bello che i ragazzi possano confrontarsi con altre realtà cercando di combinare il loro sapere per diventare migliori. Complimenti a tutti loro”, dice Marianna Gueli Alletti, dell’ Ufficio scolastico Provinciale.
Presente all’incontro anche Raffaele Sanzo Commissario Straordinario del Libero Consorzio di Agrigento e Valeria Proto, assessore all’istruzione del comune di Agrigento che ha dichiarato: “Questi progetti sono importanti per i nostri giovani per insegnare loro cosa vuol dire pace e uguaglianza. Sto vedendo tanti ragazzi parlare lingue diverse e dialogare tra loro. E’ importante insegnare loro che tutte le controversie devono essere spazzate via tramite il dialogo e non con la violenza”.