Mandorlo in Fiore: migliaia di persone in via Atenea tra musica, danza e divertimento
La via Atenea, per l’occasione, si è trasformata in una discoteca in cui si sono incontrati i gruppi partecipanti di tutto il mondo e gli agrigentini condividendo la gioia dello stare insieme
Il Mandorlo in Fiore accende la Città dei templi. Grande successo per la seconda edizione dello Street Folk Fest, una vera festa a cielo aperto nel segno dell’amicizia, della condivisione, dell’accoglienza e dell’incontro tra i popoli. La via Atenea, per l’occasione, si è trasformata in una discoteca in cui si sono incontrati i gruppi partecipanti di tutto il mondo e gli agrigentini condividendo la gioia dello stare insieme, la spensieratezza e il sano divertimento. Una muraglia umana da Porta di Ponte a piazza Pirandello. Via Atenea con giovani, famiglie, turisti e gruppi folk tutti a ballare. Nel cuore della notte bianca, la via Atenea, la via Pirandello e le strade adiacenti si sono trasformate in un palcoscenico a cielo aperto, dove locali e ristoranti hanno proposto menù e apericene ispirati ai gruppi folk presenti al Festival Internazionale del Folklore.
Un viaggio tra innovazione e tradizione gastronomica, con piatti ispirati alle culture dei partecipanti. I gruppi folk, in abiti casual, si sono immersi nella città, creando momenti spontanei di condivisione: tra un brindisi e una risata, si sono formate mescolanze di balli e canti che hanno reso l’atmosfera ancora più coinvolgente. Il Food Village poi, allestito nella piazza della stazione, ha offerto un’area gastronomica ordinata e accogliente, mentre le bancarelle dei mercatini artigianali hanno animato il Viale della Vittoria, chiuso al traffico per l’occasione. Un’atmosfera suggestiva, capace di incantare cittadini e turisti. I bed & breakfast del centro sono andati sold out, mentre le prenotazioni si sono estese anche alle strutture ricettive dei comuni limitrofi.
“Un successo che segna la strada per il futuro del Mandorlo in Fiore, una festa che non si limita alla tradizione, ma si rinnova e si apre al mondo, facendo di Agrigento il cuore pulsante di un incontro tra culture e popoli – ha dichiarato l’assessore Carmelo Cantone – Un grazie a chi ha reso possibile tutto questo. Viva Agrigento, viva la Sagra, viva gli agrigentini che amano questa città e che sanno divertirsi in modo sano”.
L’evento, ideato dal vocalist Marco Catalano insieme agli organizzatori del gruppo Sagra, ha visto ieri sera esibirsi proprio l’artista agrigentino insieme al deejay Giannino con la voce di Paquito Danile.