Agrigento

Minacce al procuratore aggiunto Vella, condannato ad un anno

Minacciò il procuratore aggiunto mentre si trovava al centro commerciale

Pubblicato 3 anni fa

Il Tribunale di Caltanissetta ha disposto la condanna ad un anno di reclusione nei confronti di Fabio Bellanca, 39enne agrigentino, per le minacce rivolte al procuratore aggiunto di Agrigento, Salvatore Vella. Accolta, dunque, la richiesta di condanna che l’accusa aveva proposto. 

“A stu pubblico ministero cu lu tritolo l’amu a fari satari”. Sono state queste le parole pronunciate da Bellanca nel luglio 2019 quando, all’interno del centro commerciale Città dei Templi di Agrigento, incrociò il magistrato agrigentino. Il procuratore aggiunto in quel momento si trovava in compagnia di una collaboratrice. L’imputato, difeso dall’avvocato Daniele Re e Giulia Cristodaro, era stato citato direttamente a giudizio lo scorso gennaio. Bellanca, poco dopo questo episodio, fu arrestato con l’accusa di estorsione ai danni di una 57enne di Petralia Sottana. 

Il procuratore aggiunto si è costituito parte civile chiedendo un risarcimento simbolico di 1 euro.

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